LA RIFLESSIONE DEL MESE:
L'Italia è un Paese sempre più strano e stravagante, ma non solo l'Italia. Si pensa che, per risolvere un problema, basti fare una legge ed il problema è già risolto, d'incanto, così che quasi non ce se ne occupa più. In realtà, ci vogliono altri passaggi più lunghi e faticosi di una legge scritta. Anzitutto bisogna che le persone conoscano e rispettino quella legge. Ma quanto è alto il senso civico dei nostri simili? E ancora: bisogna che le autorità preposte intervengano a farla conoscere e rispettare, là dove i nostri simili la trasgrediscono. Ma siamo sicuri che questo accade sempre? La risposta alle due domande ci indica il tasso di risoluzione o meno del problema in campo, tasso troppe volte negativo o deludente. Prendiamo ad esempio la tanto citata legge sulla protezione degli animali. Il fatto che esista è una bella cosa. Ma quante volte è trasgredita e fatta poco rispettare! Dunque le leggi non bastano a far crescere un popolo in termini di civiltà, serve altro perchè non siano lettera morta e possano essere davvero efficaci. Bisogna che calino in un terreno preparato e fertile, pazientemente educato al rispetto della vita di tutti e di ognuno, di tutte le creature e di ognuna. Credo sia maturo il tempo per ritornare a mettere in campo progetti educativi e visioni etiche, senza le quali questa umanità che abbiamo sotto gli occhi rotola sempre più verso la perdizione di sè e la distruzione del pianeta che ci è stato dato in consegna e che ci mostra ogni giorno quanto non ci voglia più bene.
Nessun commento:
Posta un commento